L'iperidrosi focale può manifestarsi occasionalmente in altri distretti corporei.
Non di rado l'iperidrosi al viso è limitata al labbro superiore e/o inferiore e/o al naso. In questi casi il blocco chirurgico del nervo simpatico (livello intergangliare D1-2) non è consigliato, in quanto, oltre agli effetti collaterali, risulta significativamente meno efficace che nell'iperidrosi facciale che coinvolge tutto il viso. Efficaci per lunghi periodi invece i trattamenti con infiltrazioni di tossina botulinica (attenzione a effettuare l'infiltrazione in modo molto superficiale, onde evitare difficoltà di movimento del labbro).
La sudorazione eccessiva in sede inguinale e/o intergluteale e/o nel perineo crea spesso molto imbarazzo, in quanto può bagnare indumenti intimi e pantaloni tanto da risultare in aloni che potrebbero essere interpretati come da incontinenza. In genere in queste aree intertriginose è più efficace il trattamento con tossina botulinica che antitraspiranti.
Si tratta di una sudorazione unilaterale che si estende su una guancia in corrispondenza della sottostante ghiandola parotidea. La causa è in genere di natura chirurgica o traumatica (p.es. esiti da interventi per tumori alla ghiandola). La sudorazione è di natura gustatoria, cioè si manifesta in seguito all'assunzione di cibi, soprattutto piccanti o acidi.
Il trattamento più adatto si è rivelata l'infiltrazione della cute con tossina botulinica. L'effetto di tale trattamento è in media di 6-8 mesi circa, con tendenza ad aumento della durata dell'effetto dopo le prime applicazioni.